Con la cultura della Verità (tra scienza/materia grigia, filosofia/gnothi sautò n e religione/rispetto reciproco) si conosce a fondo se stessi e, lungo uno spiraglio di luce (grigiore/cogito, splendore/ragione, bagliore/intelletto, fulgore/sapienza e candore/contemplazione) si perviene all'identità della Divina Triade.
Nel buio vagando alla ricerca dell'io mi ritrovai l'anima, eterna compagna, che è amore e vita, indissolubile veste della Luce Divina:
L'Anima è l'Amore della Vita
L'Anima è la Vita dell'Amore
L'Amore è l'Anima della Vita
L'Amore è la Vita dell'Anima
La Vita è l'Amore dell'Anima
La Vita è l'Anima dell'Amore
La indissolubilità e la indivisibilità della Triade Divina è data dalla intercambiabilità dei suoi Tre Fattori:
La Verità è la Luce dell'Amore
La Verità è l'Amore della Luce
L'Amore è la Luce della Verità
L'Amore è la Verità della Luce
La Luce è l'Amore della Verità
La Luce è la Verità dell'Amore
In nome del Padre (Verità della Mente Suprema), del Figlio (Amore) e dello Spirito Santo (Luce della Coscienza)
In questa eccelsa veduta si troveranno finalmente d'accordo tutte le religioni (accomunandosi nella religione dell'amore) e finanche i Santi (Sant'Agostino con l'immanenza e San Tommaso con la trascendenza), dal momento che la presenza di Dio o Allah (per i fondamentalisti è Satana in persona!) è trascendente in nome del Padre/Mente, presente in nome del Figlio/Amore e immanente in nome dello Spirito Santo/Luce Universale.